La Stampa - Consultazione Archivio

Allarme dei Comitati internazionali Cani da guardia per Venezia VENEZIA DAL NOSTRO INVIATO In piazza San Marco, nel '66, l'acqua era alta quasi un metro e mezzo: le onde dell'Adriatico, spinte dallo scirocco, avevano saltato i vecchi murazzi della Serenissima ed erano entrate nella Laguna, trasf...

Una provocazione di Vìdeosapere, la nuova rete culturale che ha preso il posto del Dse, direttore Spinosa Imbonitori, ultima frontiera Rai Angeli con Da Crema da marzo venderà libri ROMA. Per dare un segno forte e assicurare che il Dse (l'odiato Dipartimento scuola educazione) non c'è più e al s...

IN PRINCIPIO FURONO LE PECORE ERANO tante pecore, nell'Italia agreste degli Anni Cinquanta. Ce n'erano tantissime, in televisione. Quei pochi italiani che si erano conquistati il diritto al video la sera aprivano l'apparecchio, si mettevano in poltrona e vedevano sfilare lunghi branchi di ovini,...

Gli splendori della Venezia del '500 raccontati da Alvise Zorzi attraverso il romanzo di Andrea Gritti Quel doge fu anche uno 007: incastrò Maometto II Eroe di Tiziano, rivaleggiò in genio e eleganza con i grandi d'Europa i L 29 dicembre del 1523, il doge Gritti era apparso in Maggior Consiglio ...

Una storia dell'eros fra '500 e 700: in un mondo scatenato, Venezia primeggia Sesso, bugie e Serenissima Nella capitale del libertinismo italiano Adescamenti, repressione e preti curiosi /n IOLO in spregio alla natuL ' ra possono essere chiam mate "pudendae" quelle il parti nobilissime che sohJj...

«Siamo solo un palcoscenico» La rabbia dei vip della Serenissima «Uccidono la nostra povera città» La maschera, la più azzeccata di tutte, se l'è messa la città: l'immagine di vita, allegra e vivace, a coprire una decadenza fìsica che sale dal fondo della laguna. Questa, almeno, è l'impressione ...

Tra anatemi e sfiducia, quarant'anni fa vedeva la luce la televisione italiana /S|! PERAMMO invano che L' in Italia la televisione m non si avverasse mai», dil 1 ceva un titolo a sei colonia ne apparso sulla Stampa il 18 ottobre 1953. Non era l'opinione del giornale. Era l'opinione di Paolo Mone...

Si riapre lo scontro sul progetto (a rate) di una ferrovia sub-lagunare Le baruffe veneziane sul metrò Zorzi: «Regalo ai turisti mordi e fuggi» f~l VENEZIA A vicenda della metropo| litana va avanti a puntaI i te, come una telenovela. Dallas o Dynasty, faccia lei» ride il sindaco, Ugo Bergamo. No...

SPOSI PER LA PENNA Quando in famiglia lei e lui sono scrittori LUI era tanto innamorato della letteratura da poter vivere solo con una donna che scriveva libri». Lui era Alberto Moravia. «Se non l'avessi incontrato - racconta Carmen Mera -, forse la mia impazienza avrebbe avuto il sopravvento e ...